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1. | € 18,00 | EAN-13: 9788897826743 Alessandro Dani Vagabondi, zingari e mendicanti. Leggi toscane sulla marginalità sociale tra XVI e XVIII secolo
Edizione: | editpress, 2020 | Collana: | Studi e fonti di storia toscana | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 5-6 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 18,00 | Descrizione | Descrizione del libroI Granduchi di Toscana, tanto nel periodo mediceo quanto in quello lorenese, si trovarono ad affrontare i problemi della mendicità dilagante, del vagabondaggio, della marginalità di soggetti in vario modo non inseriti nell'ordine sociale, come gli zingari. Si trattò, come in tutti gli Stati italiani ed europei del tempo, di una lotta principalmente condotta con le armi della dissuasione e della repressione, ma anche dell'assistenza mirata e del tentativo di integrazione tramite il lavoro. Similitudini ed emulazioni normative emergono nettamente tra i vari contesti, ma anche diversità significative, che rendono necessario lo studio delle esperienze nei diversi ordinamenti, prima di poter giungere a delineare un quadro d'insieme. L'indagine proposta in questo libro muove dall'analisi della legislazione granducale, con i necessari riferimenti alle altre fonti giuridiche, ma non rinuncia ad un continuo dialogo con la storiografia sociale ed economica che da tempo dedica ampia attenzione a fenomeni cruciali in atto nell'Europa moderna, come le dinamiche di impoverimento dei ceti subalterni, le strategie di disciplinamento sociale, lo sviluppo di iniziative assistenziali. | Aggiungi al Carrello |
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2. | € 14,00 | EAN-13: 9788864332987 Alessandro Dani Le risorse naturali come beni comuni
Edizione: | C&P Adver Effigi, 2013 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 6-7 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 14,00 | Descrizione | La storia dei beni comuni è anche la storia antichissima del rapporto tra l'uomo e le risorse naturali, una storia fondamentale, che custodisce una chiave di lettura dello sviluppo della nostra civiltà. Essa si intreccia in modo indissolubile con la storia della proprietà privata e pubblica, dello Stato e del suo rapporto con le comunità territoriali, dello sfruttamento e della conservazione dell'ambiente. Pur sconosciuto ai più, il tema dei beni comuni è stato oggetto di decine di pubblicazioni negli ultimi anni, anche nell'ambito del dibattito sulle possibili alternative alle voraci privatizzazioni liberiste e all'inefficiente statalismo burocratico, in direzione di una società ecologica e solidale, che recuperi momenti effettivi di democrazia partecipata. Questo libro di Alessandro Dani, storico del diritto medioevale e moderno presso l'Università di Roma Tor Vergata, propone una sintesi divulgativa dell'esperienza storica dei beni comuni nei territori italiani e della situazione attuale, nonché un orientamento nella vasta e recente bibliografia interdisciplinare sull'argomento. | Aggiungi al Carrello |
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3. | € 10,00 | EAN-13: 9788834829974 ALESSANDRO DANI | MARIA ROSA DI SIMONE | GIOVANNI DIURNI | MARCO FIORAVANTI | MARTINO SEMERARO Profilo di storia del diritto penale dal Medioevo alla Restaurazione. Lezioni raccolte da Maria Rosa Di Simone
Edizione: | Giappichelli, 2012 | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-15 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Aggiungi al Carrello |
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4. | € 10,00 | EAN-13: 9788842540892 D'Alessandro Daniela A scuola sognando la Papuasia. Errori e orrori tra i banchi
Edizione: | Ugo Mursia Editore, 2010 | Collana: | Interventi | Tempi di rifornimento | Indicativamente procurabile in 10-12 giorni lavorativi | Info disponibilità | Rifornimento in corso | Prezzo di acquisto | € 10,00 | Descrizione | Vista da vicino la scuola è una specie di grande "bestiario" dove i tipi umani più diversi si esprimono al meglio, si fa per dire, di sé: bambini ferocemente teneri, mamme apprensive e distratte, insegnanti che infarciscono le lezioni con qualche strafalcione, presidi (pardon dirigenti scolastici) assenti o stressati. Con una buona dose d'ironia velata di acuto sarcasmo una maestra, con trent'anni di esperienza alle spalle, ha messo in fila "perle" di stupidità e di saggezza ascoltate e viste dalla propria cattedra. Il risultato è un divertente trattato sulla scuola italiana dove in teoria si dovrebbero formare le nuove generazioni ma, in pratica, ogni giorno vanno in scena i mali italiani: burocrazia vuota e ipocrita, diritti senza doveri, approssimazione, professionalità zoppicante, ansie e isterie. Eppure proprio dall'ironia di queste pagine emerge intatta tutta la passione di chi ha fatto dell'insegnamento una missione. E malgrado tutto non si rassegna e ai mille problemi della nostra scuola oppone una sana, liberatoria risata. | Aggiungi al Carrello |
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